Skip to main content

Memorabilia

Anche se possono sembrare simili a comuni prodotti pubblicitari, gli oggetti “speciali” legati ad un artista musicale hanno poco a che fare con la pubblicità e neppure con complesse strategie di marketing. In effetti questi gadget vengono distribuiti quando l’artista è ormai globalmente affermato.

 

Non si tratta quindi di aiutare un nuovo prodotto a lanciarsi sul mercato, questa volta è l’oggetto che sfrutta la popolarità del suo promotore per essere venduto con più efficacia promettendo significativi guadagni sia al produttore che all’artista che ha prestato il suo nome e la sua immagine. Per questo genere di prodotto vediamo la sua massima espansione sul mercato tra gli anni ’90 e il 2000 e quindi anche la sua massima espressione e diversificazione la possiamo notare in questo periodo.

 

Oltre ai cappellini, t-shirt e braccialetti, ora i nomi dei nostri beniamini li troviamo su statuette danzanti, telefoni, scatole da gioco, teschi in gesso, bottiglie di vodka e tanto, tanto altro ancora. Il Museo del Disco d’Epoca conta qualche centinaio di questi “feticci” di cui una buona parte è ospitata dentro a vetrine illuminate poste in una suggestiva sala affrescata con pitture originali  di metà ‘800.