Il Palazzo
Il palazzo Marcosanti-Ripa divenuto il Palazzo della Cultura successivamente alla ristrutturazione del 2001, risale al secolo XIX per opera di Antonio Marcosanti, saggio ed onesto amministratore dei beni della Chiesa Riminese specie nel territorio di Santa Paola (Roncofreddo). Fu padre di numerosi figli fra i quali il dott. Paolo che abitava nella principesca villa di Camerano, il dott. Pompeo che fu per molto tempo sindaco di Sogliano e risiedette nella avita casa e il dott. Giovanni da cui proviene la famiglia dei David. Nella genealogia della famiglia Marcosanti agli inizi del ‘900 troviamo solo due figlie femmine di cui una, Chiara Marcosanti, si sposa con un discendente di un’altra famiglia facoltosa del tempo, i Ripa provenienti dalla terra di Verucchio.
Da qui deriva il doppio cognome di cui si compone il nome storico del palazzo. Nelle stanze al piano nobile del palazzo si trovano una serie di affreschi che riproducono stoffe damascate, fiori, piante e personaggi mitologici. Di particolare rilievo il paesaggio notturno che riproduce Sogliano prima del 1912, nella sala rossa, e il rosone affrescato nella sala blu. L’edificio oltre al Museo del Disco d’Epoca ospita altre importanti collezioni permanenti : il Museo di Arte Povera, il Museo della Linea Christa, la raccolta Veggiani e il Museo Leonardo Da Vinci e la Romagna. Nella galleria fotografica sono disponibili foto del palazzo prima della ristrutturazione e successiva ridestinazione.
